9. IMPRESE, INNOVAZIONE
E INFRASTRUTTURE
AZIONE
E_INS
DESCRIZIONE AZIONE
Progetto finanziato nell’ambito del PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – MISSIONE 4 COMPONENTE 2, “Dalla ricerca all’impresa” INVESTIMENTO 1.5, “Creazione e rafforzamento di “Ecosistemi dell’innovazione” costruzione di “Leader Territoriali di R&S”
L’ecosistema e.INS – Ecosystem of Innovation for Next generation Sardinia è un programma globale per rafforzare il legame tra impresa e scienza, mitigare gli impatti sociali generati dalla crisi e aumentare il livello di inclusione territoriale.
È progettato per supportare i processi di innovazione e promuoverne la diffusione, facilitare il trasferimento di tecnologie al sistema produttivo, coinvolgere le comunità locali nelle sfide legate ad un’innovazione sostenibile e guidare il territorio verso un’economia realmente basata sulla conoscenza.
L’Hub è responsabile del lancio, dell’implementazione e della gestione dell’ecosistema che è organizzato intorno a 10 Spokes tematici. Le aree tematiche degli spokes rappresentano la sintesi dei principali settori economici della regione attorno ai quali, storicamente, si è focalizzata la ricerca scientifica sarda: Medicina, Turismo e Beni Culturali, AgriVet, Finanza e Credito servizi al territorio e alle imprese, Aerospazio, Energia, Digitale, Mobilità, Beni Ambientali, Biofarmacologia
In particolare lo spoke 7 “Tecnologie a basse emissioni di carbonio per sistemi energetici efficienti” svilupperà delle attività finalizzate allo sviluppo delle energie green e di accompagnamento allo sviluppo imprenditoriale nel settore.
PARTNER COINVOLTI
Università degli Studi di Cagliari
AZIONE
Rural Innovation Camp
DESCRIZIONE AZIONE
Il progetto “Rural Innovation Camp” è un’iniziativa che mira a promuovere l’innovazione e lo sviluppo rurale nelle comunità rurali. Il camp è progettato per riunire giovani, imprenditori, esperti e leader del settore per un periodo di formazione intensiva e collaborativa.
L’obiettivo principale del Rural Innovation Camp è quello di stimolare la creatività e l’innovazione nelle aree rurali, favorendo lo sviluppo di soluzioni sostenibili e innovative per le sfide specifiche che queste comunità affrontano. Attraverso il camp, si intende creare un ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo in cui i partecipanti possano acquisire competenze, condividere esperienze e collaborare per creare impatti positivi nelle loro comunità. Il Rural Innovation Camp promuove anche l’interazione e la collaborazione tra i partecipanti, incoraggiandoli a lavorare insieme per sviluppare progetti e idee innovative che possano avere un impatto positivo sulle comunità rurali.
Al termine del progetto, i partecipanti saranno incoraggiati a implementare i loro progetti innovativi nelle loro comunità di origine, con il sostegno di una rete di mentor e professionisti che continueranno a offrire assistenza e orientamento nel percorso imprenditoriale.
Il Rural Innovation Camp rappresenta un’occasione unica per unire l’entusiasmo e le idee dei giovani imprenditori con le esigenze e le risorse delle comunità rurali, promuovendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Questo progetto mira a creare un impatto duraturo nel miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali e nella valorizzazione delle loro risorse uniche.
PARTNER COINVOLTI
CREA UniCa, Coldiretti e numerose imprese agricole locali
AZIONE
CTE – Casa delle Tecnologie Emergenti
DESCRIZIONE AZIONE
Il progetto Cagliari Digital Lab – Avviso Pubblico del 17 ottobre 2022 Casa delle Tecnologie Emergenti, Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) ha lo scopo di generare un raccordo tra le competenze scientifiche e il tessuto imprenditoriale tramite un percorso che in maniera cronologica permette dapprima di creare nuove competenze, sperimentare tramite prototipi e dimostratori nei vari sottoprogetti di Ricerca per poi renderli disponibili al territorio, sia come abilitatori sia attraverso percorsi di formazione e di affiancamento, creazione di nuove startup, trasferimento tecnologico alle imprese esistenti.
I vari sottoprogetti e i setup dei laboratori tecnologici prevedono una doppia modalità sia fisica, all’interno degli spazi della Casa delle Tecnologie Emergenti, che virtuale, attraverso un sofisticato sistema di Open API, messo a disposizione delle startup, delle imprese e della comunità in genere.
Il progetto prevede numerose attività di trasferimento tecnologico rivolte alle aziende tra cui 4 percorsi di contaminazione rivolti ad imprese, startup che intendono sviluppare innovazioni organizzative, tecnologiche e dei modelli di business legate alle tecnologie 5G. In un’ottica di co-costruzione dei saperi, le startup e i potenziali imprenditori coinvolti avranno l’opportunità di ripensare o articolare il proprio modello organizzativo alla ricerca di nuove opportunità di business attraverso un percorso articolato in una serie di laboratori in cui saranno coinvolti ricercatori universitari, startuppers e venture capitalists.
Inoltre, saranno proposti 2 percorsi di accelerazione dedicati alle startup afferenti ai temi previsti dal progetto. Imprese e startup potranno avvalersi sia dell’accesso ai laboratori equipaggiati e funzionanti sia avere a disposizione dei portali virtuali, dove sperimentare per esempio 1) il digital twin con accesso alla rete di monitoraggio ambientale cittadino, 2) API per interfacciarsi con servizi del trasporto e del traffico cittadino 3) API e simulatore del computer quantistico.
La disponibilità dell’infrastruttura del laboratorio consentirà anche di sperimentare le idee, specialmente dal punto di vista tecnologico, con il beneficio di consentire ai potenziali futuri imprenditori di definire meglio la propria idea di servizio e/o prodotto.
I laboratori saranno sviluppati con il coinvolgimento di startuppers, avranno necessariamente un taglio operativo e concreto, e saranno principalmente incentrati sulla condivisione della metodologia Lean startup, Agile e Customer development. L’applicazione di questi concetti all’interno della vita d’impresa costituisce un’innovazione organizzativa preliminare e necessaria per il percorso di contaminazione proposto.
PARTNER COINVOLTI
Comune di Cagliari (capofila), UniCA, CRS4, Abinsula, GreenShare, WiData, Wind Tre, TIM, ARTES 4.0 e Associazione Cyber 4.0